Quello dell’Architetto è un mestiere, antico e impegnativo e per svolgerlo occorre passione e dedizione.
Da decenni continuo a misurarmi e a confrontarmi con temi quali la progettazione architettonica ed edilizia, la bioarchitettura, l’urbanistica e la riqualificazione urbana, la ristrutturazione edilizia ed il risparmio energetico, la ricerca immobiliare, l’interior design.
Anno dopo anno accolgo sfide sempre più complesse, con il solo obiettivo di continuare ad arricchire il mio portfolio: progetti ambiziosi, interventi di routine, ricerche e sperimentazioni, difesa del territorio, impegno nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio esistente. La consapevolezza con cui ancora oggi affronto questo interessante e coinvolgente mestiere si è nutrita di ogni tipo di esperienza, ed anche il mio più piccolo schizzo ha contribuito a formarla e alimentarla.
Rosita BaldassarriPiazza Douhet - Porto Potenza Picena. Mi fu chiesto di terminare la sistemazione della piazza iniziata con il rifacimento della pavimentazione del percorso centrale; quella che al tempo era indicata come "piazza" era in realtà un prato recintato prospicente il principale edificio scolastico, parzialmente piantumato e circondato da strade; sul lato nord inoltre, al di là della strada, era ubicata la Chiesa del Corpus Christi, totalmente ignorata, esclusa dal contesto. Risposi con l'idea di annettere la chiesa all'area disegnandole uno spazio architettonicamente delimitato in modo da darle valore e procurarle la dignità di una "piazzetta".
Società Cooperativa ARGOS . L’incarico di seguire la cooperativa nelle sue numerose iniziative edilizie, ubicate in diversi comuni, era stato affidato a me dai tecnici dello studio di cui facevo parte già negli anni ’90. Da allora, in quasi 20 anni di progetti per la Società Cooperativa, sono stati realizzati più di 120 alloggi, suddivisi in complessi residenziali e differenti soluzioni urbanistiche. È stata, e continua ad esserlo, un’esperienza professionale ed umana di grande portata; progettare edifici di questo genere significa anticipare e dare forma alle molteplici e diverse esigenze delle famiglie che si affidano alla Società per la costruzione della loro (molto spesso prima) casa, cariche di entusiasmo e aspettative, diffidenze e paure. Il mio impegno morale oltre che professionale è stato quello di studiare per loro degli alloggi riconoscibili e privati nonostante l’ampiezza dei complessi edilizi e l’essenzialità ed economicità degli interventi.
Piano Particolareggiato di Portonovo (AN). Insieme all’Arch. Marcello Gidoni dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Ancona ho affiancato nel 1991 l’architetto milanese Marco Porta, incaricato della redazione del Piano Particolareggiato. È stata la prima affascinante esperienza di tutela integrale sviluppata su un territorio circoscritto - interessante tanto quanto composito a livello ambientale -, tema che all’epoca trovava ancora notevoli difficoltà di accettazione ed ancor più di applicazione. Fu molto formativo partecipare fattivamente alla discussione urbanistica legata al nuovo Piano, soprattutto nell’ottica del suo innesto nel nuovo Piano Regolatore della città di Ancona che, all’epoca, era in via di definizione.
Il tema della riqualificazione/ristrutturazione è quello che, da sempre, mi coinvolge di più. Da quando ho intrapreso questa attività molti sono stati i clienti che mi hanno affidato lo studio e la realizzazione delle loro residenze e/o opifici, presentandomi edifici e manufatti dismessi, compromessi, dequalificati e/o anonimi. Da soluzioni di semplice make-up fino a demolizioni parziali o totali, le soluzioni che propongo per l’edificio tengono conto delle esigenze della committenza come pure delle problematiche strutturali e tecnologiche, ma ritengo mio principale compito quello di saperne cogliere la vocazione, l’anima, la luce e tutte le qualità celate, quello di vederne in modo visionario la sua nuova veste ed il suo nuovo ruolo, fino a sentirne la voce piena di gratitudine. Un esempio? Manufatto degli anni ’70 dequalificato ed assemblato disordinatamente, prospiciente il mare aperto: consolidamento mirato a rinforzarne i componenti, lifting color carta da zucchero, blu e bianco, ed un grande “occhio” rivolto verso l’azzurro dell’orizzonte. Una rinascita commovente!
Il tema dell'edilizia scolastica costringe un progettista a misurarsi con normative spesso incomprensibili, budget risicati, amministratori allarmati, operatori e personale eterogenei e sfiancati, adolescenti scalmanati, bimbi iper protetti, genitori ansiosi, nonni angosciati, ecc.! Non ho potuto essere solo un architetto; con empatia compreso nel profondo i timori e le aspettative di tutti, facendo nel contempo attenzione a non acquisire semplicemente dati a cui disegnare intorno una forma. Fra gli interventi realizzati (principalmente ristrutturazioni più o meno parziali), l'ampliamento della scuola materna nella frazione Porto di Potenza Picena, in muratura portante e legno, è stata una progettazione complessa ed innovativa, ma difficile da far accettare. Eppure, da allora, le nuove aule – dove i bambini giocano scalzi - sono le più richieste!
Sono orgogliosamente parte costituente di COHO! Il gancio è stato la mia esigenza di dare una risposta tecnica all’assenza di abitazioni e spazi lavorativi, culturali e sociali, a basso costo, attraverso il recupero del patrimonio pubblico e privato in disuso. In COHO, team di professionisti con diverse competenze che studia i nuovi modi di abitare e fornisce soluzioni creative al processo edilizio/sociale, mi focalizzo sul riuso del patrimonio immobiliare esistente e dismesso promuovendo progettazioni partecipate e condivise, economicamente ed ecologicamente sostenibili, finalizzate al miglioramento della qualità della vita e delle relazioni sociali. In COHO cerchiamo di innescare processi di rivitalizzazione mixando gli attori sociali e assegnando nuove funzioni alle aree e agli edifici selezionati; queste nuove funzioni vengono individuate in maniera partecipata, ascoltando direttamente gli abitanti e le loro richieste ed esigenze.Le nostre tante competenze eterogenee cooperano in questa ricerca permettendo di spingere i progetti di recupero non solo in ambito di risanamento architettonico, ma prospettando modelli di business creativi e sostenibili, analisi di impatto sociologico e facilitazione del processo aggregativo attraverso percorsi di informazione, sensibilizzazione e formazione. E' un lavoro stupendo! www.coho.it
Il cosiddetto mal d'Africa esiste; io l'ho avuto e tutt'ora ne porto le cicatrici. Per alcuni anni ho frequentato, insieme ad un imprenditore, la Repubblica Democratica del Congo progettando opere sociali di grande respiro che purtroppo si sono arenate a causa dell'instabilità politica del paese. Nonostante ciò, l'esperienza professionale, e soprattutto umana, è stata fortemente incisiva tanto da costituire un punto di svolta persino creativo e concettuale.
In ogni casa dei miei clienti c'è un pezzo d'arredo o una soluzione su misura, per aderire meglio alle necessità ed allo spazio, per sentirlo proprio. Ed ogni volta mi è piaciuto rapportarmi con gli artigiani, scegliere, studiare e toccare le materie prime, dare vita a qualcosa che avrebbe finito per essere tramandato. Da tempo però, insieme ai miei preziosissimi partners, avevamo voglia di liberare gli spazi, renderli il più possibile scatole vuote da far vivere a chi le occupa sull'onda della propria emotività, senza i vincoli di permanenza e durabilità delle tecniche tradizionali in edilizia. Arredi semplici intercambiabili, versatilità degli elementi ed anche essenzialità spinta per consentire ed incentivare il gioco dell'arredamento. Ecco che i muri si fanno spogli, senza carattere, ma idonei ad essere decorati/vestiti/spruzzati in forma estremamente smart, addirittura fai da te in un'ora e smontabile in mezza. WALLI - pareti in cartone - è la nostra risposta al desiderio di personalizzazione emotiva. Ha avuto una gestazione di 2 anni di appassionata ricerca ed ora è una realtà che ci entusiasma e ci costringe continuamente a divertirci nel trovare nuove forme, nuove grafiche, nuovi stimoli. www.wallidesign.it